Le sottoculture non sono morte, e la capsule di Simon Cracker lo dimostra
Si chiama "Il mucchio delle Colonne", ed è una celebrazione della community di talenti, amici e creativi che orbitano attorno al brand fin dalla sua fondazione.
Fotografie di Gianmarco Ollio e Giulia Frapiccini
Le Colonne di San Lorenzo, meglio conosciute come “Le Colonne”, sono da sempre uno degli epicentri della cultura giovanile milanese. Spazio sociale di ideali ed estetiche estreme, questo angolo di centro storico è stato la culla dalle sottoculture milanesi, almeno finché non è stata sancita la morte del movimento Punk.
Ma per il designer Simon Cracker (@simoncracker) le subculture non sono mai morte, anzi, continuano a vivere proprio nei luoghi come Le Colonne, sede del quartier generale del brand nonché casa madre della Cracker Gang, la cerchia di creativi, amici e talenti legata che ruota attorno al marchio.
Un grappolo di persone che si direbbe vestito di un mucchio caotico di abiti sconnessi, che invece nascondono un filo conduttore che attinge tanto dall’attitude DIY e irriverente dell’estetica Buffalo di Ray Petri quanto dai volumi tipici della couture, dando forma a una capsule collection che unisce questi due mondi sotto il segno della filosofia Cracker. Una filosofia che si basa in primis sulla sostenibilità, che si esprime attraverso look interamente realizzati da scarti del magazzino del brand, e che occupano lo spazio delle Colonne come se fosse il campo di gioco e di battaglia di chi li indossa.
Così prende forma “Il mucchio delle Colonne”, l’omaggio del designer al luogo che ha ospitato la sua cricca e le sue visioni fino a questo momento, e radice da cui partiranno i suoi nuovi progetti a cavallo tra controcultura della moda e progettualità espansa.
I capi della capsule “Il mucchio delle Colonne” saranno in vendita in esclusiva da Frip (MI) e da Mmega (FI).













Segui i-D su Instagram e Facebook
Crediti
Testo: Carolina Davalli
Fotografie: Gianmarco Ollio con Giulia Frapiccini
Moda: Filippo Leone Maria Biraghi
Assistente Set: Luigi Di Meco
Video: Filippo Leone Maria Biraghi & Simone Botte
Casting: Mattia Giordano & Martina @ Human Street Casting
Cracker Crew: Alessandro, Sasha, Mattia, Selene, Sabina, Maggie @ Human Street Casting