l'animale-macchina e la macchina-animale di nico vascellari
L'ultima opera video di Nico Vascellari, "Horse Power", ci pone davanti a un interrogativo scottante: esiste una differenza tra uomo e tecnologia?
Dopo la Biennale di Lione, in occasione della giornata inaugurale della Video Art Week di VIDEOCITTÀ, il Museo MAXXI di Roma ospiterà in proiezione unica la prima italiana di Horse Power, l'ultimo lavoro video di Nico Vascellari. Ve ne parliamo condividendo alcuni still da video, insieme a due disegni inediti realizzati da Nico Vascellari.


Horse Power è un’opera matura e potente che cattura lo sguardo e si insinua nella mente dello spettatore come un sogno al risveglio. Ti sembra di averlo vissuto e te lo porti con te in una condizione tanto straniante quanto affascinante.


Horse Power è motori e Natura. In uno scenario post industriale abbandonato in cui Madre Natura sta recuperando terreno e riprendendosi ciò che le è stato tolto, nove automobili si muovono rincorrendosi, come lo farebbero le fiere nella savana o gli animali in un bosco. Furtivi, sfacciati, imprevedibili e potenti come solo nel loro elemento possono esserlo, incutono rispetto ma ipnotizzano lo sguardo.


Queste auto portano con sé, inglobato nel motore, un animale realizzato in resina epossidica a grandezza naturale. Leoni, cavalli, tori, arieti, cervi e lupi: gli animali sono stati accuratamente scelti dall’artista perché ognuno di loro è presente nel logo di una casa automobilistica. La scultura in resina innestata sul motore è stata realizzata partendo dai modelli che vengono utilizzati in tassidermia, in modo tale da avere un animale universale, in un certo qual modo scientifico, l’immagine esatta di quell’animale che ognuno di noi ha, quasi una sorta di logo tridimensionale.


Le sculture diventano così parte della macchina, ma mutano nel corso del film, si deformano, si sciolgono a causa del calore in una fusione totale tra animale e tecnologia. Assistiamo in ad un documentario in cui la meccanica e la Natura sono innestate una nell’altra, in cui luce e buio si susseguono, in cui percepisci fortemente il ciclo morte e vita, anche se la vita è quella di un oggetto meccanico. Le auto danzano e si rincorrono come potrebbero fare leoni e gazzelle nel deserto del Namib.


Un lavoro che non può lasciare indifferenti e non suscitare riflessioni sulla relazione tra uomo e natura e sul nostro ruolo nel mondo. Consiglio fortemente a chi si trova a Roma di cogliere l’occasione di questa prima italiana il 19 novembre alle 19, la proiezione sarà poi seguita da un talk a cui parteciperanno Nico Vascellari stesso, Vittoria Matarrese, Direttrice Arti Performative del Palais de Tokyo di Parigi e Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI Arte.


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Altra grande opera di Nico, risalente all'anno scorso, sempre al MAXXI:
Crediti
Tutte le immagini di Nico Vascellari, Horse Power, 2019, Still da video, Courtesy dell’artista e Biennale di Lione.
Disegni di Nico Vascellari Horse Power (Study for), 2019. Mixed media on paper 29,7 x 21cm. Courtesy of the artist.
Testo di Federica Tattoli