Il 2019 secondo Tommy Biagetti un anno in viaggio tra tour e studi di registrazione
Entriamo nel diario di bordo del fotografo Tommy Biagetti.
Fotografia di Tommy Biagetti
Questo contenuto fa parte della nostra rubrica Il 2019 in foto, in cui abbiamo chiesto ai nostri fotografi italiani (e non) preferiti di scegliere le 12 immagini che meglio rappresentano l'anno che si sta per concludere.
La fotografia di Tommaso Biagetti è come un diario di bordo, i suoi scatti ritraggono la quotidianità e la spontaneità della vita.

Gennaio in giro
Quest'anno, oltre ai vari tour dei miei soci, ho seguito per un paio di date Emanuele (Noyz). Andare in giro con lui e lo zio è tra le cose più divertenti che ti possano accadere. Emanuele è uno di quelli che in foto verrà sempre bene, perché è iconico. Colgo l'occasione per fargli gli auguri per i 40 anni che ha appena festeggiato, leggenda vivente.

Febbraio lavorando
Dola e Frah a Bologna, dove abbiamo registrato un disco molto bello intitolato MENTALITÀ, mangiato tortellini, sbranato cotolette e festeggiato il mio compleanno.


Marzo vecchie usanze
Nessuno sapeva cosa significasse quella ragazza col panino. Si è detto un po’ di tutto, ma alla fine era la campagna promozionale del nuovo disco di Silvano (Coez). Ci piaceva l'idea di tornare alla carta, mentre tutto ora si svolge sul web. Questo è il Pigneto, un quartiere di Roma. Sullo sfondo si vede il palazzo con il poster gigante, per metterlo abbiamo dovuto “uccidere” la lupa di Suburra; spero che gli abitanti del quartiere ci abbiano perdonato.

Aprile ritorno alle origini
ll giorno più bello dell'anno. Senza se senza ma. A Urbania, il mio paese d’origine nella Marche, una tradizione tramandata dai nostri nonni vuole che il sabato che precede la Pasqua si faccia LA colazione* con amici e parenti (ciao babbo). Per colazione si intende coratella, trippa, agnello, fagioli con le cotiche, altre cose incredibili, una vasca di vino rosso e campari. Si inizia alle otto della mattina e si va avanti fino a sera. È un'esperienza mistica, ed è il motivo per cui a Pasqua non faccio più viaggi.


Maggio tra amici
Sono stato a mangiare ramen con Marra e Vane "dopo che ha cagato a casa sua (semi cit.)," e poi siamo finiti a casa di papà Phra (Crookers) a bere birra e fare foto, prima che Vane si addormentasse sul suo divano.

Giugno festival
Primavera Sound di Porto, loro due si stavano amando moltissimo. Dalle due di notte in poi mi faccio molti meno problemi a fotografare le persone.

Luglio e i rullini
Quando viaggio la mia unità di misura sono solitamente il numero di rullini scattati in rapporto alla riuscita delle foto. Bruxelles mi ha sorpreso molto. Questo bambino che trasporta un sound system vorrei vederlo ovunque: su maglie, felpe, quadri, muri, riviste, palazzi.

Agosto caro
Tel Aviv è bella ma non ci vivrei. Ha una luce pazzesca. È sempre festa. Costa troppo.

Settembre come in un film
In Bulgaria ci sono molti set cinematografici in cui sono riprodotte realtà urbane che sono un mix di città americane. Il Bulgaria è possibile fare incidenti (veri) e far esplodere macchine (vere), anche se sono della polizia.

Ottobre unico
Il mio nipote Niccolò è l'unica vera trapstar che conta. Ollare the gang.

Novembre FOOD4EVA
Los Angeles a novembre significa Camp Flog Gnaw Carnival, Tyler, Sunday Service, Kanye West, NBA, Fairfax Ave e cibo, tanto cibo. Dato che non possiamo proprio fare a meno di fotografare quello che mangiamo, ho deciso di farlo anche io, ma con criterio. Nella nuova Fanzine ci sarà una sezione dedicata a questo tema, si chiamerà FOOD4EVA e farà venire molta fame.


Dicembre forti emozioni
Chiudo l’anno e questo giro del mondo con Londra. Ho avuto l'onore di entrare e fotografare gli storici studi di Abbey Road, insieme a Coez e il team di Spotify. Eviterò di parlare di quel piano che è stato suonato da quel gruppo di Liverpool, della magia che si respira etc., però il sound engineer mi ha raccontato come lavora Frank Ocean in studio...
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Fotografie e testi di Tommy Biagetti