Burro Studio e i quartieri addosso: dopo Milano arrivano anche Roma e Bari
Una sciarpa che racconta chi sei e da dove vieni. Erano partiti da Milano, ma ora il progetto si espande in altre due città d'Italia.
Fotografia di sinistra Gianluca Caldara, fotografia di destra Massimo Scarabaggio
Come uomini, storicamente siamo sempre stati attratti dal concetto di simbolo, di stemma, di stendardo o di bandiera; sopratutto, e purtroppo non sempre con le migliori intenzioni, quando si tratta di dimostrare all'altro da che parte del mondo o da quale città proveniamo. Le applicazioni di questa attitudine sono potenzialmente infinite: la felpa con il logo dell'università che hai frequentato, il tatuaggio dello stemma della tua squadra di calcio, lo sticker della tua band preferita. E, dalle casate di Harry Potter alla bandiera nazionale, tutti questi simboli, queste narrazioni condensate, sono espressione fondamentale del concetto di appartenenza. Un'appartenenza che può essere culturale, sociale, fisica. Adesione ad ideologie, preferenze sessuali, espressione di un archivio familiare. Insomma, i simboli esprimono ciò che siamo al punto da diventare l'unico elemento autentico della contemporaneità (Baudrillard). Ma senza imbarcarsi in discorsi filosofici: possiamo concordare sul fatto che che i simboli sono importanti.
E questo Giovanni Manzini e Federica Caserio lo sanno molto bene. Il duo di creativi che compone Burro Studio, piattaforma di design e studio di grafica, lavora dal 2018 insieme a Riccardo Bonetti proprio a un progetto intitolato Milano Addosso, che presto si è espanso toccando altre città italiane. Prendendo in esame delle ben specifiche geografie, ossia i quartieri, e un capo di vestiario che per antonomasia è una bandiera da portarsi addosso, ossia la sciarpa, stanno man mano ridefinendo il concetto di appartenenza in un sistema di città che vengono definite per stereotipi, generalizzazioni o che semplicemente non si conoscono abbastanza. Dire Milano vuol dire tutto e vuol dire niente, così come dire Bari e Roma, le ultime tappe di questo tour tra i quartieri. Proprio perché queste città sono un complesso di zone, di aree, di identità mobili con una propria storia, scritta tra i nomi delle vie che le attraversano.
Se sei di Bari non ci sono dubbi che tra Bari Vecchia, Poggiofranco e Carrassi ci sia un abisso. Esprimono atteggiamenti diversi, mood diversi e identità diverse. Così come tra Trastevere e Monti, tra San Lorenzo e Pigneto, è tutta un'altra cosa. E, spesso, queste differenze non si conoscono e non si percepiscono finché non si ha a che fare con quella specifica zona per molto tempo. Proprio per questo, la ricerca per il design delle sciarpe è stata lunga ed assidua. Sono i dettagli che fanno la differenza, che sia il font di un Bar del quartiere o i colori dei palazzi del circondario, tutto ha un significato ben preciso. Tutto è un simbolo che "if you know, you know it". E il punto è proprio questo: che tu sia di Garbatella, o che tu ci abbia vissuto per sei mesi in Erasmus, sei entrato in contatto e hai apprezzato una cultura e una storia di cui per un momento, o da sempre, ne fai parte anche tu. Hai conosciuto un quartiere, un mondo intero, una casa quando la città in cui vivi si fa troppo grande e dispersiva. Un posto che ti 'copra le spalle', che solo tu conosci veramente, e che ora puoi portare fieramente addosso.
MILANO ADDOSSO II




BARI ADDOSSO





ROMA ADDOSSO




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Crediti
Testo di Carolina Davalli
Fotografia di Antonello Mastrogiacomo, Gianluca Caldara, Massimo Scarabaggio e Francesco Speranza