Foto che placheranno le tue ansie e paure per qualche prezioso istante
L'antidoto perfetto al bombardamento continuo di news.
Photography Min Hyun-woo
In momenti come questi è facile sentirsi intrappolati in un mondo troppo piccolo, claustrofobico. Ed è per questo che il lavoro del fotografo coreano Min Hyun-woo ci colpisce con particolare forza. Le sue immagini morbide e delicate ritraggono nuovi e vecchi amici in momenti di contemplazione assoluta, circondati da natura e specchi d'acqua.
Il lavoro di Hyun-woo esplora il rapporto tra essere umano e natura da ben prima che i problemi legati alla diffusione del COVID-19 ci facessero sentire piccoli e insignificanti, bloccati nelle nostre case e appartamenti. Il fotografo 32enne è cresciuto nel paese coreano di Samcheok, per poi trasferirsi a Seoul all'età di 20 anni; la differenza tra il contesto rurale e quello urbano è una delle influenze principali nel suo lavoro. "Mi piace vedere la natura. Essere nato in campagna non è l'unico motivo," ci dice. "Poche cose al mondo sono perfette così come sono, e tra queste poche c'è la natura. La città mi ricorda una sorta di senso di inferiorità, mentre l'aperta campagna mi fa sentire libero, capace di fare qualunque cosa io voglia."

Hyun-woo si è avvicinato alla fotografia nel momento in cui le macchine fotografiche digitali hanno iniziato a diventare d'uso comune. "Ai miei vicini piaceva scattare fotografia. Seguivo sempre uno dei fratelli, tutto quello che faceva mi sembrava figo. Così ho iniziato anch'io a fare foto," ricorda. Da hobby, la fotografia è poi diventata un lavoro, con un breve intermezzo di studi nel campo della moda. "Mi piace la moda, ma non ho il dono di saperla creare," scherza.
L'uso del colore nel suo lavoro è una delle caratteristiche che salta subito all'occhio, anche se Huyn-woo crede di non aver ancora raggiunto il suo massimo potenziale in questo. "È ancora incompleto. Ho un colore immaginario nella mia testa e non sono ancora abbastanza maturo, professionalmente parlando, per riprodurlo," riflette. Nella sua serie We Are Going To Live This Summer usa il colore per dare un senso di desiderio nostalgico alle immagini.

Generalmente, quando si scrive il profilo di un fotografo, questo è il momento in cui bisognerebbe menzionare i suoi lavori passati, i magazine per cui ha collaborato e le campagne pubblicitarie che ha accumulato nel corso degli anni. Un po' come se fossero necessari altri nomi per dare maggiore autorità alla persona interessata. Invece, Hyun-woo preferisce evitare di sciorinare lunghi elenchi o prendersi troppi meriti. "Non voglio usare i nomi di altre persone per dimostrare che sto facendo cose interessanti... Credo mi capirete," conclude. E chi può biasimarlo? Il suo lavoro parla per lui.






Crediti
Fotografia di Min Hyun-woo
Questo articolo è originariamente apparso su i-D Asia