il 2018 secondo leonardo veloce tra corpi preraffaeliti e chiaroscuri
La fotografia di Leonardo è pittorica, elegante e delicata. Un inno alla bellezza del corpo umano.
Questo contenuto fa parte della nostra rubrica Il 2018 in foto, in cui abbiamo chiesto ai nostri fotografi italiani (e non) preferiti di scegliere le 12 immagini che meglio rappresentano l'anno che si sta per concludere.
Questo è Leonardo Veloce e questo è il suo 2018 in foto.

Gennaio
Londra, ore 16:00. Il 2018 è stato un anno marcato da un forte senso d’inquietudine e profonde malinconie. La fotografia mi ha regalato un rifugio fatto di calma e di perfetta—ma allo stesso tempo imperfetta—, infinta bellezza. Quella fatta a Brieu è stata la prima foto dell’anno, la prima dolce fuga dalla realtà.

Febbraio
Gaeta, ore 14:00. Pioveva a dirotto. Il rumore dei tuoni si mescolava perfettamente al fischiare del vento. Il profumo del mare era ovunque sulla mia pelle.

Marzo
Londra, ore 13:00. Nevicava senza sosta dalla mattina del giorno prima. Il profumo d’incenso si mescolava all’odore di gas delle tre stufe accese nello studio. La luce della strada era irrealmente candida mentre cadeva sulla pelle marmorea di Xu.

Aprile
Londra, ore 15:00. Un’altra fredda giornata di un inverno ormai troppo lungo. Ero appena rientrato da Milano quando ho conosciuto Julia ed Adam. Lui dolcissimo, e lei una straordinaria bellezza austriaca dal sapore novecentesco. Abbiamo passato la mattinata intera a scattare foto.

Maggio
Copped Hall, ore 13:30. Il primo weekend di caldo è arrivato con le Spring Bank Holiday inglesi. Rupert ha recuperato una macchina e siamo fuggiti nella campagna inglese, dove ho riscoperto un paesaggio che mi ha riportato inevitabilmente alla mente quelli resi immortali da Jane Austen. Eravamo lì, sotto gli alberi, circondati da pavoni, cerbiatti e un’inverosimile quantità di altri animali selvatici. Irreale.

Giugno
Esce in edicola la storia che io e Jack Collins abbiamo realizzato con Julia ed Adam per CAP 74024.

Luglio
Londra, ore 23:00. Una notte troppo calda per dormire. Maurits e io scattiamo i nudi per The Forgotten Book - Deathliness.

Agosto
Fondi, ore 20:00. Eravamo a casa dei miei genitori in Italia, il sole stava per tramontare ed era ora di scendere dalla cima della montagna dove eravamo saliti a guardare il Tirreno e assaporare la brezza marina.

Settembre
Londra, ore 15:00. Ragazzo color Gardenia.

Ottobre
Fondi, ore 06:30. Vasto mare, madre insonne. Fuga numero 265.

Novembre
Londra, ore 16:00. Buio negli occhi.

Dicembre
Londra, ore 11:00. James. Un ragazzo. Un altro meraviglioso ragazzo.
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Crediti
Fotografia di Leonardo Veloce
Produzione di Giorgia Imbrenda