20 creativi e collettivi del continente africano che spaccano secondo Manju Journal
La piattaforma d'arte ghanese ha selezionato gli artisti, architetti, designer e poeti di cui sentiremo parlare nel 2021.
Fotografia di Cedric Mizero
Manju Journal, la piattaforma di cultura fondata nel 2015 da Orlando Mensah e Kusi Kubi, è una delle voci più rilevanti nella ricerca di talenti emergenti da tutta l’Africa. Dalla fotografia alla letteratura, dall’architettura al design, oltre ad essere un vero e proprio incubatore per la nuova generazione di creativi, Manju ha creato una community basata sul supporto reciproco. "Siamo attratti dagli artisti capaci di esprimere le proprie idee in maniere molto concise,” afferma il duo. E chiunque li segua su Instagram può confermarlo: il loro è un miscuglio di idee, immagini e stili.
Nel 2020, Orlando e Kusi hanno curato per i-D una lista di fotografi che hanno catturato la loro attenzione perché capaci di catturare la bellezza del proprio continente in modi inaspettati.
Quest’anno hanno deciso di avventurarsi oltre i confini della fotografia, gettando luce su uno spettro più ampio di creativi parte di diverse discipline artistiche. "Vogliamo celebrare i creativi che ci hanno ispirato durante quest’ultimo anno, presentandone anche alcuni con cui siamo entrati in contatto da poco,” afferma Orlando. "Sotto trovate una selezione dei creativi di cui sentiremo parlare molto nel 2021, esponenti di un nuovo tipo di fotografia, filmmaking, moda, architettura e design."

Kvvadwo
Ghanese di origine, l’artista visivo e fotografo americano crea ritratti drammatici dai colori vibranti. Seguilo qui.

Free the Youth
Un collettivo e brand di streetwear nato a Tema, in Ghana. Secondo CNN Africa è uno dei marchi dell’Africa dell’Ovest da tenere d’occhio, e tra i progetti conclusi c’è già una collaborazione con Nike. Segui il progetto qui.

Chukwuka Nwobi
È un artista visivo e regista basato in Nigeria. L’anno scorso, Chukwuka ha scattato il fashion film di debutto di Kenneth Ize. Seguilo qui.

PalmWine IceCream
Brand sostenibile lanciato l’anno scorso dal Fashion Director di Manju Kusi Kubi. Ogni look della sua prima collezione è stato creato con abiti vintage, riutilizzati per la confezione di nuovi capi grazie alla partnership con alcuni sarti ghanesi. Segui il progetto qui.

Baloji
Nato nella Repubblica Democratica del Congo e cresciuto in Belgio, Baloji si definisce “un artista in movimento, un musicista, poeta, regista, un uomo di immagini e idee.” Nel 2019, uno dei suoi video musicali— che ha diretto e per cui ha curato lo styling—ha vito il ‘Best Styling in a Video’ ai UK Music Awards, una categoria supportata in associazione con i-D. Seguilo qui.

Limbo Accra
Una piattaforma d’arte internazionale fondata nel 2018 “come risposta agli ostacoli urbani e spaziali che la città di Accra sta sperimentando da più di 50 anni,” così viene descritta da uno dei fondatori su Sleek Magazine. Segui il progetto qui.

Amaarae
Nata nel Bronx e cresciuta tra Accra, Atlanta e il New Jersey, il sound sperimentale di Amaarae è “un ibrido multiculturale che lei descrive come Afro-fusion,” come abbiamo riportato l’anno scorso. Seguila qui.

David Alabo
L’artista David Alabo restituisce dei ritratti del suo continente dai colori e texute iper-surreali, definendo un paesaggio epico intriso di simbolismo. Da poco ha fatto la sua prima mostra monografica. Seguilo qui.

Lunga Ntila
Un’artista visiva e fotografa i cui collage mettono insieme uno spettro di persone, luoghi, sensazioni e idee. Seguila qui.

Ahluwalia
La designer Priya Ahluwalia è entrata in un circolo virtuoso dalla sua laurea magistrale in Design della Moda Maschile, momento in cui ha fondato il suo omonimo brand sostenibile. Con questo suo progetto, è riuscita a vincere il rinomato LVMH Prize. Seguila qui.

Muzi
Il musicista sudafricano Muzi ha viaggiato per tutto il mondo grazie alle sue produzioni incredibilmente travolgenti e upbeat. Seguilo qui.

Kadara Enyeasi
L’artista e fotografo nigeriano è laureato in architettura; una disciplina che alimenta il suo interesse per gli spazi e dà forma ai suoi lavori più drammatici. Seguilo qui.

Rubee Samuel
Fotografa nigeriana basata a Londra, Rubee ha mostrato il suo lavoro già in diverse gallerie, più recentemente presso il Lagos Photo Festival a dicembre. Seguila qui.

Surf Ghana
Una comunità di surf e skate di Accra, che in questo momento sta raccogliendo fondi per costruire il primo skate park della capitale ghanese. Seguili qui (e dona qui).

Cedric Mizero
Artista autodidatta, nato e cresciuto in un piccolo villaggio nella Provincia ovest del Rwanda e ora basato nella capitale, Kigali, Cedric lavora utilizzando i media più disparati. Seguilo qui.

Wavy the Creator
Jennifer Ejoke–conosciuta da molti come Wavy the Creator–fa musica e arte. Recentemente ha firmato per far parte della casa discografica Disturbing London. Seguila qui.

Modular by Mensah
La designer del prodotto Kusheda Mensah ha studiato Surface Design alla London College of Communication e dal momento della sua laurea ha catturato sempre più l’attenzione di Vogue, AnOther e Adidas, con cui ha già collaborato. Seguila qui.

Lagos Space Programme
Attraverso le immagini della loro nuova collezione mostrate alla Fashion Week di Milano la settimana scorsa, i lavori di Adeju Thompson riflettono su cosa significa essere non-binary, queer e Yoruba. Segui il progetto qui.

Julianknxx
Julian Knox–or Julianknxx–è della Sierra Leone e con la sua pratica mescola poesia, arte, musica e film per indagare il suo doppio heritage e la propria identità. Seguilo qui.

Epara
Epara è stato descritto come “Un brand premium di skincare che utilizza i migliori prodotti botanici africani”. La fondatrice Ozohu Adoh ha detto a Vogue nel 2019: “È bello sapere che la persona che sta progettando e creando i tuoi prodotti ha qualcosa in comune con te e con il colore della tua pelle.” Seguila qui.
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