Foto da CRUDO, l'evento di Visioni Parallele x i-D Italy a Roma
w/ Gabber Eleganza, VIPRA SATIVA, Deriansky & Nic Paranoia.
L’indagine culturale portata avanti dallo Studio Creativo Visioni Parallele e concretizzatasi su carta nel 2021 col catalogo Archivio Contemporaneo, si è trimensionalizztaa in una versione esperienziale e sensoriale con CRUDO, evento in collaborazione con i-D Italy andato in scena il 25 aprile all’Hacienda di Roma, il nuovo spazio polifunzionale a pochi metri dalla Tiburtina che ospita concerti, serate club, incontri, mostre, eventi e shooting.
Ad aprire le porte Gabber Eleganza col talk insieme a Carlotta Magistris (Music Contributor, i-D Italy): un’esplorazione delle ultime ricerche del progetto all’interno delle sottoculture contemporanee Hardcore e post-rave, con l’obiettivo di creare un ponte tra il paesaggio sonoro e il lato estetico. La scena viene poi catturata dal live di Deriansky + Nic Paranoia, che tra sonorità e visual creati pervadono lo spazio con quell’indole radicale, sovversiva e decisa di chi ha vent’anni e vuole prendersi tutto ciò che gli spetta, perfacendo la situazione con la stessa vibe alla base del concetto di CRUDO.
Ma crudo non significa esclusivamente attitudine diretta e grezza, perché l’etimologia della parola rimanda anche a un’idea di immediatezza, di immersione fluida e senza barriere. Ed è in questo mood che ci immerge la performance VIPRA’s Musica Jao Show di VIPRA SATIVA: un mix liquido di Lento Violento a cavallo tra cripto dance, poesia mediterranea e media-leaks noise che ci trasporta in un universo altro, dove l’ibridazione diventa l’unica regola.
Il cerchio della narrazione esperienziale dell’evento si chiude col live di Gabber Eleganza, una performance-manifesto di cosa significa hardcore: non (solo) un genere musicale ma un’attitudine, un’essenza nell’approccio che è romantica, passionale, bruciante, schietta e radicalmente DIY, proprio come le sonorità di Gabber Eleganza e dei progetti che costellano la sua etichetta Never Sleep.
Se non c’eri, o se c’eri e vuoi rivivere la serata, ecco com’è andata, in foto:














Crediti
Fotografie di Guido Gazzilli